La modalità espositiva in una sala museale può essere classificata considerando, anzitutto, le tipologie di esposizioni e le loro caratteristiche e, successivamente, considerando altri aspetti quali l’approccio e lo stile.  In questo modo, esistono le esposizioni permanenti, quelle temporanee, le itineranti.

Esposizione permanente è quella di riferimento di un museo. E’ lo spazio ove possono essere apprezzate le principali collezioni e dove il discorso o il tema conduttore dello stesso museo viene plasmato. Per musei specializzati, quale quello dei bottoni, che possiedono una linea chiara, è  opportuno e conveniente avere una esposizione permanente, anche se non si esclude sviluppare in modo parallelo altre forme.

Un’esposizione permanente possiede le stesse funzioni basilari di comunicazione d’una temporanea o itinerante.  In tutto questo contesto, “permanente” si riferisce al fatto che detta esposizione possiede una durata pluriennale.

Le esposizioni che hanno generalmente un buon risultato nel tempo, sono quelle in cui l’informazione viene aggiornata anche se, nello schema di base, non avvengono grosse modifiche nel tempo.

Nell’esposizione permanente del Museo dei Bottoni Destro, sono state utilizzate stoffe colorate in mobili classici di legno, con illuminazione moderna (led).  Si collegano, in questo modo, elementi classici e moderni.

Nell’esposizione permanente i bottoni si presentano classificati e ordinati secondo criteri sviluppati grazie a un lavoro di ricerca.

Esposizione temporanea è quella che possiede un periodo espositivo breve, che puo' essere, nel nostro caso, una settimana o qualche mese.  Il vantaggio di questa modalità espositiva, promossa dal Museo dei Bottoni Destro, è che consente massimizzare l’uso delle risorse e degli spazi disponibili; inoltre, l’effetto di presentare un programma animato è quello di stimolare l’interesse dei diversi settori del pubblico ed allo stesso modo, animare i visitatori che non si sono mai avvicinati al Museo.  Inoltre consente presentare esposizioni attuali e controverse da un diverso punto di vista: materiali, tecniche che stimolino la creatività dei collezionisti.

SI INVITA IL COLLEZIONISTA INTERESSATO AD ESPORRE LA PROPIA COLLEZIONE A METTERSI IN CONTATTO CON IL MUSEO PER ACCORDARSI PER L'ESPOSIZIONE.  SI INVITANO I LETTORI DI QUESTO SITO AD ACCEDERE REGOLARMENTE PER ESSERE INFORMATI SULLE COLLEZIONI TEMPORANEE IVI PRESENTATE CHE ACCOMPAGNANO LA COLLEZIONE PERMANENTE DEI BOTTONI.

La prima Esposizione Temporale presentata nel Museo dei Bottoni Destro è una collezione di involucri di caramelle e cioccolata che nel febbraio del 2012 ha ottenuto i Guinness World Record ed è rimasta imbattuta fino a dicembre del 2015.

Esposizione itinerante, movibile o portatile è quella progettata per essere esposta in diversi luoghi con lo scopo di promuovere maggiormente il museo, per dare l’opportunità a più persone di vederla e per arrivare a luoghi poco accessibili.

Queste esposizioni possono essere presentate in mostre provinciali e ferie local, nelle università e nelle scuole.  Inoltre possono essere presentate in eventi di promozione turistica, inaugurazioni congressuali, negli accessi delle biblioteche e quant’altro.  La sua funzione è quella di promuovere l’interesse per il Museo, per le sue collezioni, per il suo lavoro, ma sopprattutto, promuovere la cultura.

Il Museo dei Bottoni Destro, per la sua esposizione itinerante, utilizzerà gli oggetti doppi in suo possesso, senza alterare la collezione principale, ovvero quella permanente.